Come qualsiasi imprenditore, l’obiettivo di ogni franchisee è quello di trarre profitto dai propri investimenti e dalle proprie fatiche quotidiane. Sfortunatamente, diversi affiliati partono da aspettative poco realistiche e non raggiungono mai il livello di successo finanziario sperato.
Questo può accadere a causa di diversi fattori. Ecco perché in questo articolo vedremo quali aspetti incidono sulla redditività di un’azienda in franchising.
Innanzitutto, uno dei presupposti fondamentali per avviare un’attività di successo è la scelta di un franchisor valido ed affidabile, possibilmente con un marchio affermato e anni di esperienza alle spalle. Infatti, uno dei principali vantaggi dell’entrare a far parte di un sistema di affiliazione commerciale sta proprio nell’opportunità di poter sfruttare il know-how e l’immagine di un business che ha già avuto successo.
Ma ora vediamo quali altri accorgimenti seguire.
REGOLA N°1: INVESTIRE NEI SETTORI PIU’ REDDITIZI
Investire in un settore che risulta tra i maggiormente redditizi in termini di fatturato può sicuramente rivelarsi una scelta vincente.
In Italia, un comparto che registra una forte crescita è quello dei servizi che, nel 2016 ha totalizzato 515 reti rispetto alle 493 del 2015, con un’incidenza sul valore totale pari al 54,2%, rispetto al 52,06% dell’anno precedente (Rapporto Assofranchising Italia 2016. Strutture, tendenze e scenari).
Per approfondire l’argomento rimandiamo al nostro articolo in cui analizziamo quali sono i settori e le attività in franchising più redditizie.
REGOLA N°2: SCEGLIERE UN LOCALE ADATTO
In una fase preliminare, è importante individuare un locale idoneo al buon andamento del business, sia a livello di posizione che di caratteristiche, considerando anche gli standard richiesti dalla casa madre.
REGOLA N°3: CALCOLARE IL BACINO DI UTENZA
Un altro aspetto che incide in particolar modo sulla localizzazione del punto vendita riguarda il bacino d’utenza, ovvero il numero di potenziali consumatori sufficienti a rendere redditizia la nuova attività. Questo dato è di grande rilevanza poiché consente di ottenere l’esclusiva di un determinato prodotto o servizio in un territorio specifico.
REGOLA N°4: FISSARE DEGLI OBIETTIVI E MONITORARE I RISULTATI
È di fondamentale importanza un’oculata pianificazione e gestione dell’attività da parte del proprietario. Infatti, stabilire degli obiettivi di vendita e monitorare costantemente i risultati, rappresentano le migliori risorse per verificare l’andamento del proprio business ed intervenire in caso di necessità.
REGOLA N°5: DETERMINARE IL BREAK EVEN POINT E I MARGINI DI GUADAGNO
Dei dati che possono rivelarsi davvero utili riguardano il calcolo del margine di profitto, cioè la percentuale di denaro residua al netto delle spese, e del break even point, ovvero il livello di volume d’affari annuo che consente almeno di pareggiare i costi. In questo modo, si riescono ad individuare i prodotti o servizi con cui lavorare maggiormente dato che assicurano un più ampio margine di guadagno.
REGOLA N°6: OTTIMIZZARE LE RISORSE
Ultimo punto, ma non meno importante, è relativo all’ottimizzazione delle risorse e dei processi produttivi per consentire una riduzione dei costi di gestione, applicare prezzi più competitivi ed aumentare il guadagno.
